GRATITUDINE E GENEROSITA’

La gratitudine non è semplicemente una risposta ai doni che ci offre la vita. Si tratta di un atteggiamento della mente e del corpo, di una naturale espressione della generosità, di una maniera in cui condividiamo l’amore e la gioia, che possiamo coltivare. La gratitudine incoraggia un senso di appartenenza e alimenta i cambiamenti positivi a livello sociale e culturale.

In questo programma particolare, Frank e Roshi hanno esplorato la potenza e il dono della gratitudine attraverso insegnamenti, pratiche di meditazione e un’esplorazione condivisa con la nostra comunità.

Questo programma è stato offerto gratuitamente da Upaya Zen Center, in inglese e con traduzione simultanea gratuita in italiano offerta da The Mindful Cloud.

Siamo lieti di condividere la registrazione dell’evento, con traduzione simultanea in italiano.
Clicca QUI per il link al corto proiettato nel video (attorno al minuto 56′), realizzato da Br. David/Louie Schwartzberg sulla Gratitudine (non visibile nel video perché coperto da diritti d’autore).

Sentiti libero di condividere il link con chi pensi potrebbe essere interessato e iscriviti al canale Youtube per ricevere comunicazione sulle prossime pubblicazioni di video.

Piccolo bonus

Frank mi aveva passato una poesia che ha finito per non leggere e che vi riporto di seguito 🙂

GRAZIE (W.S Merwin)

Ascolta
con la notte che scende diciamo grazie
ci fermiamo sui ponti per inchinarci dalle ringhiere
corriamo fuori dalle stanze di vetro
con le bocche piene di cibo per guardare il cielo
e dire grazie
stiamo in piedi vicino all’acqua ringraziandola
stiamo in piedi vicino alle finestre a guardare fuori
verso di noi

di ritorno da una serie di ospedali di ritorno da uno scippo
dopo i funerali diciamo grazie
dopo la notizia di una morte
di qualcuno che conoscevamo o meno diciamo grazie
al telefono diciamo grazie
nei portoni e nei sedili posteriori delle auto e negli ascensori
ricordando le guerre e la polizia alla porta
e le percosse sulle scale diciamo grazie
nelle banche diciamo grazie
nei volti dei funzionari e dei ricchi
e di tutti quelli che non cambieranno mai
continuiamo a dire grazie grazie grazie
con gli animali che muoiono intorno a noi
i nostri sentimenti perduti diciamo grazie
con le foreste che cadono più velocemente dei minuti
delle nostre vite diciamo grazie
con le parole che si spengono come cellule di un cervello
con le città che crescono sopra di noi
diciamo grazie sempre più velocemente
senza che nessuno ci ascolti diciamo grazie
diciamo grazie e salutiamo con la mano
per quanto qui sia buio